In sostanza la nuova normativa, limitatamente al quinquennio 2018/2022, estenderà il beneficio dell’esonero dal pagamento del contributo integrativo minimo a tutti gli iscritti, senza distinzione alcuna. Di conseguenza, una volta che la nuova normativa sarà vigente, nessun iscritto sarà tenuto al pagamento del contributo integrativo minimo mentre sarà regolarmente dovuto il contributo integrativo nella misura del 4% sull’effettivo volume di affari Iva dichiarato
